{"id":1050,"date":"2023-09-22T17:34:00","date_gmt":"2023-09-22T15:34:00","guid":{"rendered":"https:\/\/ifevet.com\/it\/?p=1050"},"modified":"2025-01-10T12:28:59","modified_gmt":"2025-01-10T11:28:59","slug":"esame-orale-e-diagnosi-nei-cani-e-nei-gatti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ifevet.com\/it\/esame-orale-e-diagnosi-nei-cani-e-nei-gatti\/","title":{"rendered":"Esame orale e diagnosi nei cani e nei gatti"},"content":{"rendered":"
L’esame della testa e della bocca dei nostri pazienti \u00e8 una parte fondamentale del loro esame fisico. Per poter fare una diagnosi corretta e, quindi, proporre un trattamento, \u00e8 importante sistematizzare l’esame.<\/p>\n
L’esame del paziente consister\u00e0 in due episodi distinti:<\/p>\n
Esame clinico, quando e nella misura in cui l’animale lo consente.
\nEsame clinico e radiografico in anestesia generale.
\nEntrambi gli esami sono complementari e necessari. Dovrebbero comprendere almeno:<\/p>\n
L’odontogramma deve contenere, oltre ai dati del paziente, la registrazione visiva dell’esame mediante abbreviazioni su un contorno dei denti dell’animale. Si raccomanda l’uso di abbreviazioni approvate dagli European e American Veterinary Dental Colleges (rispettivamente EVDC e AVDC). Esempi di odontogrammi e abbreviazioni sono disponibili sui loro siti web:<\/p>\n
www.evdc.org<\/a><\/p>\n