{"id":765,"date":"2023-08-10T16:46:36","date_gmt":"2023-08-10T14:46:36","guid":{"rendered":"https:\/\/ifevet.com\/it\/?p=765"},"modified":"2025-01-10T12:33:06","modified_gmt":"2025-01-10T11:33:06","slug":"modelli-radiologici-polmonari-e-necessario-comprenderli","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ifevet.com\/it\/modelli-radiologici-polmonari-e-necessario-comprenderli\/","title":{"rendered":"Modelli radiologici polmonari: \u00e8 necessario comprenderli"},"content":{"rendered":"
Uno dei compiti pi\u00f9 comuni dei medici veterinari \u00e8 l’interpretazione delle radiografie. La radiografia del torace e la sua valutazione possono essere particolarmente complicate se non si conoscono bene i modelli radiologici e l’anatomia toracica di base. Ecco un breve riassunto di ci\u00f2 che troverete accedendo al webinar completo tenuto da Carlo Anselmi, Dip. ECVDI e Maria Frau, LV e radiologa presso il Pride Veterinary Hospital, Regno Unito.<\/p>\n
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Anatomia radiologica<\/strong><\/p>\n Sia i cani che i gatti hanno quattro lobi polmonari sul lato destro (craniale, medio, caudale e accessorio) e due sul lato sinistro (craniale e caudale). I quattro componenti anatomici di un lobo polmonare sono: alveolo (componente aerata), bronchi\/bronchioli, vasi sanguigni e interstizio.<\/p>\n <\/p>\n Modelli polmonari<\/strong><\/p>\n L’identificazione dei pattern polmonari rappresenta il compartimento polmonare pi\u00f9 colpito radiologicamente. I pattern che possiamo riconoscere sono: bronchiale, interstiziale, alveolare, vascolare e misto.<\/p>\n <\/p>\n Modello bronchiale<\/strong><\/p>\n Il pattern bronchiale rappresenta l’infiltrazione di cellule o fluidi nella parete bronchiale o nello spazio peribronchiale. Radiograficamente risulta un numero maggiore di \u00abciambelle\u00bb e \u00abbinari\u00bb.<\/p>\n <\/p>\n Pattern interstiziale<\/strong><\/p>\n Il pattern interstiziale pu\u00f2 essere suddiviso in due categorie: strutturato e non strutturato.<\/p>\n <\/p>\n Pattern alveolare<\/strong><\/p>\n Il pattern alveolare consiste nella sostituzione dell’aria nell’alveolo con fluido o, meno frequentemente, con cellule, con conseguente aumento dell’opacit\u00e0 del polmone e perdita di visualizzazione dei vasi polmonari. Uno dei reperti radiografici che indicano la presenza di un pattern alveolare \u00e8 il rilevamento di broncogrammi aerei. Un’altra indicazione di un pattern alveolare \u00e8 il rilevamento del cosiddetto segno lobare.<\/p>\n La corretta identificazione di ciascuno di questi elementi consente di stabilire una diagnosi differenziale e quindi di indirizzare meglio gli esami diagnostici e\/o il trattamento del paziente.<\/p>\n <\/p>\n Quadro vascolare<\/strong><\/p>\n Il pattern vascolare si riferisce alla valutazione delle arterie e delle vene principali. Un aumento o una diminuzione di queste ultime pu\u00f2 indicare se il paziente ha una malattia cardiaca o extracardiaca.<\/p>\n <\/p>\n Modelli misti<\/strong><\/p>\n In realt\u00e0, la grande maggioranza delle patologie polmonari coinvolge pi\u00f9 di un compartimento polmonare, dando luogo a un pattern misto. Allo stesso tempo, un pattern polmonare pu\u00f2 mascherarne un secondo. Pertanto, la storia clinica e i risultati radiografici devono sempre essere presi in considerazione per formulare una diagnosi differenziale pi\u00f9 specifica.<\/p>\n\n